Giornata vicariale della carità

Spendere con intelligenza, evitando gli sprechi, tenendo conto della qualità dei prodotti e della storia di chi li produce; gli eventuali risparmi sono da investire in opere di sostegno dei poveri e dei deboli, qui e nel terzo mondo, entrando nella grande rete della solidarietà umana promossa da chi a Natale accoglie Gesù e il suo messaggio d’amore.
La Caritas vicariale, con la giornata annuale di sensibilizzazione a questi valori, ha voluto richiamare la comunità parrocchiale, proponendo per la seconda domenica di Avvento il tema della “sobrietà come stile di vita”. E’ un utile suggerimento a cogliere, nella crisi economica che stiamo attraversando, uno stimolo per riscoprire uno dei valori centrali del mistero del Natale: la povertà evangelica per la crescita della solidarietà fraterna.
“Con l’Avvento la Caritas vicariale si rivolge alla comunità con un messaggio un po’ speciale. Non con richiami ai “mali” del mondo: tutti ne siamo informati e ognuno ha le sue (poche o tante) responsabilità. Niente proposte occasionali a dare offerte a chiunque; ognuno può nella sua condizione dare qualcosa a chi è nel bisogno.
Poi proprio quest’anno (complice la crisi che dicono) siamo sommersi dalle altre offerte: ti danno tutto e di più e puoi pagare nel 2009 e anche più in là. Quindi noi pensiamo ad un messaggio più interiore, personale e familiare: valutare il nostro stile di vita con una proposta per dargli senso: la sobrietà come stile di vita.”