La casa della Parola: la Chiesa

La Casa della Parola: la Chiesa
A conclusione della XII assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio (ottobre 2008), è stato approvato il tradizionale messaggio al popolo di Dio.
I Padri sinodali hanno inteso “riproporre la voce e la luce della Parola di Dio, ripetendo l’antico appello: Questa parola è molto vicina a te, è sulla tua bocca e nel tuo cuore perché la metta in pratica” (Dt. 30,14).
Il messaggio si articola in quattro momenti, conducendo quasi ad un viaggio spirituale in quattro tappe:

  1. la voce della parola: la Rivelazione
  2. il volto della parola: Gesù Cristo
  3. la casa della parola: la Chiesa
  4. le strade della parola: la missione

Qui riportiamo la parte centrale del documento (nn. 7-10) per illuminare le nostre assemblee eucaristiche domenicali con l’esperienza primitiva e fresca degli Atti degli Apostoli. Come la sapienza divina nell’Antico Testamento si era costruita la sua dimora nella città degli uomini e delle donne, sorreggendola su sette colonne (cf. Pr 9, 1), così anche la Parola di Dio ha una sua casa nel Nuovo Testamento: è la Chiesa che ha il suo modello nella comunità-madre di Gerusalemme, la Chiesa fondata su Pietro e sugli Apostoli e che oggi, attraverso i vescovi in communione col Successore di Pietro, continua ad essere custode, annunciatrice e interprete della parola (cf. LG 13). Luca, negli Atti degli Apostoli (2, 42), ne traccia l’architettura basata su quattro colonne ideali: «Erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nelle preghiere».