Finalmente si può ottenere la terapia del dolore

Il testo dà il via libera a regole meno macchinose per l’accesso ai farmaci antidolore e a alle cure cosiddette palliative (dal latino ‘pallium’, mantello).
La legge assicura da parte dell’istituzione sanitaria quelle prestazioni che migliorano la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie, soprattutto quando si trovano ad affrontare i problemi di una malattia inguaribile o di una situazione terminale del malato. Le cure comprendono la terapia del dolore, ma anche l’approccio globale alla persona malata, compresi gli aspetti psicologici, sociali e spirituali legati alla malattia e all’eventuale assistenza domiciliare in collaborazione con la famiglia del malato.
Le terapie palliative saranno garantite anche ai bambini.
Questo provvedimento legislativo trova particolarmente sensibili i componenti del Consiglio pastorale parrocchiale, perché in questi mesi sta riflettendo, in occasione del 50° della morte del concittadino dott. Pietro Perin, sul modo migliore con il quale la comunità cristiana può rispondere al dovere di “prendersi cura” della vita e della condizione di malattia dei propri membri.