Dal Centro di Ascolto osserviamo che…

Centro Ozanam presso Casa SarettaL’ attuale situazione di emergenza sociale non è percepita nelle sue reali dimensioni dalle persone che non ne sono direttamente coinvolte. Questo lo si ricava dal confronto tra ciò che apprendiamo dalle situazioni che si presentano al Centro e quanto sentiamo dire dalle persone che non sono a diretto contatto con tali circostanze.

C’è gente che racconta il suo bisogno anche piangendo… Quella del Centro di ascolto è un’esperienza che colpisce chi la vive, che lascia il segno e che restituisce una dimensione diversa delle cose. Un messaggio vorremmo lanciare: rinunciare a qualcosa di nostro, un “di più” di cui noi non abbiamo bisogno, mentre per qualcun altro  può essere tutto quello su cui potrà contare per quella settimana.

Abbiamo bisogno di costruire solidarietà: magari venire una volta al Centro di ascolto o andare presso la San Vincenzo o in altri luoghi dove operano quotidianamente i volontari della nostra città e mettersi a disposizione per qualche servizio. Noi crediamo che questo farebbe del bene prima di tutto a noi stessi. (dal rapporto 2010)