Scuola media e Piccolo Rifugio uniti nel nome di Lucia Schiavinato

Sabato 31 ottobre, è il 109° anniversario della nascita di Lucia Schiavinato, e le Volontarie della Carità e il Piccolo Rifugio incontrano 10 classi della scuola media “Schiavinato” di S. Donà nell’ambito di un progetto pluriennale ideato per far conoscere agli alunni la persona cui è intitolata la scuola: Lucia, fondatrice dei Piccoli Rifugi, verrà raccontata da chi l’ha conosciuta personalmente.

“La nostra scuola è intitolata a Lucia Schiavinato. Ma gli allievi conoscono la sua figura, la sua opera?”  A questo quesito la scuola ha risposto con il “progetto Lucia Schiavinato”, dedicato alla conoscenza della Serva di Dio nata a Musile e che da San Donà iniziò il grande impegno di solidarietà dei Piccoli Rifugi, case che sono anche famiglia per l’accoglienza delle persone con disabilità adulte.

Sabato 31 ottobre ospite a scuola sarà proprio il Piccolo Rifugio.  Le classi impareranno a conoscere meglio Lucia Schiavinato. A raccontarla saranno rappresentanti del Piccolo Rifugio e soprattutto Volontarie della Carità, cioè le laiche consacrate che dedicano la loro vita agli altri secondo gli insegnamenti di Lucia: donne che hanno conosciuto personalmente Lucia Schiavinato, mancata nel 1976.
Gli alunni approfondiranno aspetti diversi della figura della Schiavinato: le sue scelte di vita, l’impegno missionario in Brasile, i Piccoli Rifugi e la disabilità oggi.
“Siamo felici di questa collaborazione con la scuola Schiavinato – dice il presidente della Fondazione Piccolo Rifugio Carlo Barosco – perché ci permette di far conoscere ai giovani sandonatesi Lucia Schiavinato e i valori che ci ha trasmesso, da lei vissuti con l’impegno sociale a 360 gradi: dalla vicinanza alle persone con disabilità alla presenza in missione fino all’attività politica”.

“Abbiamo predisposto – spiega la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Schiavinato Anna Maria Babbo – un progetto pluriennale. E abbiamo scelto di coinvolgere il Piccolo Rifugio di San Donà di Piave per conoscere Lucia e le sue opere in Italia e in Brasile anche mediante incontri con le Volontarie della Carità, con visite agli ospiti del Piccolo Rifugio, aprendoci al territorio, alle associazioni di volontariato presenti e operanti nel Sandonatese. Crediamo fermamente che la scuola, essendo l’istituzione preposta alla formazione culturale delle giovani generazioni, debba essere anche formativa, trasmettendo agli studenti valori quali la solidarietà, l’altruismo, la vicinanza alle persone con disabilità. L’incontro del 31 ottobre prossimo è solo l’inizio di un percorso di studio e di ricerca”.

Fonte: Piccolo Rifugio