Ricordo di don Pio Pietrobon, già parroco di Mussetta
fonte: Camminare Insieme n. 23 del 9 giugno 2013
Aveva adempiuto al suo ultimo incarico come cappellano della casa di riposo a Selva del Montello fino al marzo scorso quando non sopportando più i dolori aveva accettato di chiamare il medico. Dopo un urgente intervento chirurgico le sue forze non sono riuscite a contrastare il male ormai in stato avanzato.
A distanza di tempo con rispetto e sincerità possiamo dire che il suo venire fra noi fu per lui una obbedienza non facile e che fu motivo di alcune sofferenze e incomprensioni.
Lasciava Parrocchia di Ballò dove era amato da molti, una comunità che conosceva da tempo per entrare nella Parrocchia di Mussetta, una realtà in rapida espansione demografica e con problematiche molteplici e differenti.
Nel 1995 accettò la proposta di trasferimento alla Parrocchia di Fossalunga di Vedelago. Nel salutare la comunità in un incontro di preghiera raccomandò di custodire la fede e di accogliere e collaborare con il nuovo parroco.
Negli incarichi che sono seguiti don Pio ha continuato a dare la sua testimonianza di sacerdote obbediente e fedele.
Giovedì 6 giugno i funerali si sono svolti a Campocroce di Mirano, sua parrocchia natia, presieduti da S. Ecc. Mons. Gianfranco Agostino Gardin, Arcivescovo Vescovo di Treviso, concelebranti S. Ecc. Mons. Paolo Magnani, Vescovo Emerito di Treviso, Mons. Giuseppe Rizzo Vicario Generale della Diocesi e oltre trenta sacerdoti.
Il nostro ricordo è chiamato a diventare preghiera: preghiera di suffragio perché anche il sacerdote ha bisogno delle preghiere dei fedeli per la sua anima, per il perdono dei peccati, per essere accolto e abbracciato ancora una volta dalla misericordia del Padre.
Facciamo nostra una preghiera per don Pio perché il Signore lo accolga nella sua dimora; una preghiera che vuole essere un grazie per il bene che ha cercato di seminare tra noi; una preghiera che vuole essere anche un nostro chiedere perdono se non abbiamo saputo accoglierlo e collaborare con lui finché egli era in mezzo a noi.
Una preghiera che è anche riconciliazione e offerta di perdono per quelle situazioni in cui noi stessi non ci siamo sentiti accolti e compresi.
Signore misericordioso, che al tuo servo don Pio Pietrobon, sacerdote, nel tempo della sua dimora tra noi, hai affidato la tua parola e i tuoi sacramenti, donagli di esultare per sempre nella liturgia del cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Don Pio Giuseppe Pietrobon è nato Campo-croce di Mirano il 19.05.1930. Ordinato sacerdote il 23.06.1957, fu cappellano (dal 1957 al 1975) nelle Parrocchie di Scaltenigo, Salvarosa, Zerman, San Cipriano, Zianigo e quindi Parroco successivamente a Ballò (dal 1975), Mussetta (dal 1991), Fossalunga (dal 1995) fino all’ultimo incarico come cappellano della Casa di Riposo di Selva del Montello (dal 2007).