Don Luigi Barbiero
Testimonianza
Settembre 2004 corso per fidanzati. Non è ben chiaro cosa faremo, ma subito dopo la conclusione del primo incontro, non c’era più alcun dubbio. Tutto quello che avevamo bisogno di sapere, capire e chiedere, lui a suo modo ce lo avrebbe trasmesso. Scrivo a suo modo perchè don Luigi non era il prete che ci aspettavamo: era una sorpresa! Come noi lo eravamo per lui. Era “simpatico”. Era dotato di una ironia che non ti aspetti da un prete di una certa età. Parlava come noi, scherzava come noi, ma soprattutto ci amava.
Quel corso era diventato non più un obbligo ma un punto di partenza. Il venerdì arrivava e spesso dopo una settimana di lavoro a volte pesava, ma non potevamo deludere della nostra mancata presenza quel prete che ancora non conosceva i nostri nomi. E così via venerdì dopo venerdì abbiamo iniziato ad aprirci. E lui ti ascoltava pronto a risponderti con le parole che sono un uomo di grande fede poteva avere. Sono moltissimi i ricordi del don, così io e mio marito lo chiamavamo. Ogni volta la nostra fede si riempiva di un qualcosa di più profondo. Ecco cosa ci ha lasciato. Una fede che rafforza il desiderio di continuare quel progetto chiamato famiglia, quel progetto che grazie alla sua forte spinta sta prendendo forma giorno per giorno.
Grazie di cuore Don per essere stato un grande amico, un padre, ma soprattutto un grande maestro di fede.
Monia e Lorenzo