Un saluto dai vostri don
Carissimi parrocchiani,
con don Andrea e don Gino abbiamo pensato a questa forma di vicinanza con voi, dato il momento difficile che stiamo vivendo tutti e questo per salutarvi innanzitutto e poi per dirvi quanto ci mancate.
Stiamo vivendo una Quaresima davvero singolare e impegnativa. Tra le varie limitazioni ci è stato chiesto un digiuno tutto particolare, un digiuno che noi non avevamo previsto: la rinuncia alle celebrazioni eucaristiche domenicali, feriali e ogni altro incontro di preghiera. Ci mancano questi appuntamenti, ci manca la comunione sacramentale, ci manca il ritrovarci insieme e la preghiera comune per noi e per tutti.
Non dobbiamo però dimenticare che lo Spirito Santo, lo Spirito di Gesù risorto, continua a tenerci in comunione e a fare di lui il Corpo di Cristo, che è la Chiesa. Niente e nessuno ci può separare, e noi come già suggerito, possiamo continuare a pregare insieme, rimanendo nelle nostre case, però con il cuore aperto a tutti, specialmente a coloro che più stanno soffrendo in questo momento, sia in Italia che nel mondo, e non solo per il coronavirus.
Certamente attraverso questo digiuno il Signore ci sta offrendo altri doni, che dovremo scoprire giorno dopo giorno nella speranza di poterlo ringraziare tutti insieme a Pasqua. Sì, lo sottolineo “nella speranza”, perché non è detto che per quel giorno il coronavirus sia stato sconfitto o siamo nelle condizioni di tornare alla vita normale. Noi però vogliamo nutrire la nostra speranza con la preghiera a Dio e a sua Madre, la vergine Maria. Un cordiale saluto a tutti ed un arrivederci a presto.
E ora invochiamo insieme la nostra patrona, la patrona della parrocchia del Duomo, Santa Maria delle Grazie.
Diciamo insieme: Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Arrivederci