Verbale del Consiglio Pastorale Parrocchiale di lunedì 10.10.2011
L’assemblea si riunisce alle ore 20.45 a Casa Saretta.
O.D.G.
1. Preghiera.
2. Commento e lettura di alcuni brani dei primi tre capitoli della lettera pastorale del Vescovo “Una meraviglia ai nostri occhi”.
3. Calendario delle attività sino a Natale.
4. Varie ed eventuali.
1. Momento di preghiera preparato e condotto da Luigi Trevisiol.
2. Don Matteo presenta la lettera pastorale del Vescovo “Una meraviglia ai nostri occhi”, proponendo un foglio di sintesi che si allega. Vengono riassunti e commentati i primi 4 capitoli, tralasciando il 5°, “Obiettivi e percorsi”, per i prossimi incontri. La lettera fornisce indicazioni per il triennio. Vengono infine illustrate brevemente le schede operative, allegate alla lettera.
Alla presentazione segue una discussione sugli spunti evidenziati, di cui si riportano i tratti essenziali.
I formatori degli adulti sono altri adulti, quali sacerdoti e laici ed esistono già delle occasioni di formazione sia parrocchiali che diocesane, come ad es. gli incontri per i catechisti, l’Istituto Formazione per Insegnanti di Religione, i corsi di preparazione al Matrimonio e quelli per il Battesimo…
Si sottolinea che gli adulti, più che oggetto, sono sempre soggetti di (auto)formazione.
L’adulto merita attenzione particolare nella formazione, anche per creare educatori per i più piccoli. I genitori sono i primi e principali educatori alla fede.
Abbiamo avuto in parrocchia delle proposte di catechesi per adulti. C’è una parte dei genitori che segue i propri figli nella preparazione ai Sacramenti.
Il coinvolgimento nell’azione di formazione è fondamentale e, in questo, ha influenza la modalità con cui viene fatta la proposta.
Il primo formatore della comunità cristiana è la comunità stessa nel suo insieme. Sono i cristiani adulti ad essere educatori ed accompagnatori ed ognuno nel suo ambiente fa la sua parte.
Nella società civile è abituale il termine di “formazione permanente” e così deve essere per la formazione cristiana. L’esigenza di formare l’adulto c’è in tutti i campi e l’adulto deve essere protagonista della propria formazione. La formazione cristiana adulta si basa sì sulla cultura, ma anche su esperienze di vita cristiana, che vanno offerte a tutti.
È chiaro che le iniziative formative, le catechesi per adulti non possono essere proposte di massa, poiché non si può avere la pretesa di offrire qualcosa che vada bene a tutti, eccetto – s’intende – l’Eucarestia, momento privilegiato certamente anche di formazione.
La discussione si concentra poi attorno alla domanda su come avvicinare i cristiani “sulla soglia” o chi è in ricerca o comunque “lontano”; su come proporre un dialogo sulla fede ai non praticanti, su come suscitare l’interesse delle persone sulla e fuori dalla “soglia.
Don Gino ricorda, tuttavia, che questa “azione missionaria” sarà il passo successivo del cammino. Per ora viene chiesto come viviamo la nostra fede e la coltiviamo.
La proposta è perciò quella di chiedere ad alcune persone dei gruppi-associazioni censite in parrocchia, o anche non facenti parte di gruppi specifici, come si auto-formano cristianamente, a quali valori fanno riferimento, come ci si aiuta (nel caso del gruppo) a crescere come cristiani. Partendo cioè dall’esistente, chiedere come si prende coscienza delle difficoltà e quindi affrontarle nel cammino di fede. Le domande possono essere ancora queste: quali le modalità per essere coerente e testimoniare la gioia di essere cristiano? Come il servizio svolto all’interno di un gruppo mi aiutano ad essere più cristiano?
Questa lettera è un ottimo strumento di riflessione nei nostri gruppi, per un’auto-analisi tra noi formatori, per mettersi in discussione su quanto stiamo comunicando questa “meraviglia ai nostri occhi”.
In conclusione si dà mandato alla segreteria di individuare le persone per la testimonianza nel prossimo incontro di CPP.
3. Si dà uno sguardo al calendario, con particolare riferimento alle riunioni del CPP: la prossima sarà lunedì 14 novembre; il successivo incontro coinciderà con il consueto ritiro di Avvento, l’11 dicembre.
4. Comunicazioni, varie ed eventuali.
– La prof.ssa Roberta Ronchiato condurrà la “Finestra biblica” sul Vangelo di Marco nelle sere dei prossimi 19, 20, 24, 25 ottobre. Poi, sono previsti due altri incontri sulla Passione, durante la Quaresima.
– Riprende il catechismo con, per ora, solo 40 iscritti; si ha un calo nella seconda primaria (elementare).
– La parrocchia organizza un Pellegrinaggio in Terra Santa per la prossima Quaresima.
– Prende l’avvio anche il nuovo anno della Scuola di formazione socio-politica.
– Si comunica, infine, che l’Ufficio della pastorale della famiglia propone iniziative per la pastorale dei divorziati-separati fedeli.
Non rimanendo niente altro da discutere, l’incontro si conclude alle 23.00 con un’Ave Maria e quindi il dolce offerto dalla neo sposa Francesca Toffoletto.
Risultano assenti: Francesco Facci, Paolo Facci, don Alberto Maschio (fa le sue veci don Enrico Gaetan).
La segreteria