“Rallegrati Maria, piena di grazia!”
Con il saluto dell’Arcangelo Gabriele alla Vergine Maria inizia il libro del carmelitano scalzo p. Graziano Pesenti dal titolo “La Madonna delle Grazie” (Elledici, ed. Velar), con alcune copie disponibili anche nel nostro Duomo (citato a pag. 39).
Il testo, che si legge agilmente, illustra i tratti essenziali della devozione (culto) mariana, nei suoi aspetti teologici e popolari, citando le antiche preghiere alla Vergine e i documenti dell’insegnamento della Chiesa, di cui la religiosità mariana “si nutre”.
Nella seconda metà del libricino (corredato da una ricca iconografia) p. Pesenti ricorda che più di duecento località italiane invocano Maria Madre di Gesù come “Madonna delle Grazie” e fa seguire l’elenco alfabetico (con breve descrizione) di oltre 150 di questi luoghi in cui la Madonna delle Grazie è venerata.
In particolare, al n. 119, viene nominato anche il nostro Duomo di San Donà, che ha come titolare appunto la “Santa Maria delle Grazie“, appellativo che riconosce alla Vergine “la sua tenerissima opera di guida, sostegno, aiuto, consolazione, intercessione per la Chiesa e l’umanità intera“.
Una curiosità: G. Pesenti ha scritto per la stessa collana “Messaggeri d’amore” anche un libro su P. Sergio Sorgon, che viene citato nell’apposita mostra dedicata al missionario, in fase di allestimento.
M.F.