26 Gennaio 2025

Duomo di San Donà

S. Maria delle Grazie – Diocesi di Treviso

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Storia e PersoneVite da raccontare

Lucia Schiavinato dichiarata “Serva di Dio” – Editto del vescovo

LUCIA SCHIAVINATO VERSO GLI ONORI DEGLI ALTARI
Il vescovo di Treviso la dichiara “Serva di Dio”

Con il documento, chiamato Editto, il nostro vescovo intende dare risposta positiva alla richiesta di iniziare le procedure per la causa di beatificazione di ‘mamma’ Lucia. E’ con grande gioia che domenica 11 ottobre 1998 abbiamo dato la bella notizia a tutte le messe. La sua vita santa ci appartiene, sono in mezzo a noi i segni della sua grande fede e tutti siamo testimoni del suo eroico amore. La profonda spiritualità eucaristica, l’esercizio evangelico della carità e l’apostolato missionario, sono le vie maestre della sua santità.

Il 17 novembre 1976 moriva a Verona la Serva di Dio Lucia Schiavinato, nata a Musile di Piave (VE) in diocesi di Treviso il 31 ottobre 1900. La sua salma fu tumulata nel Cimitero comunale di San Donà di Piave (VE) il 20 novembre successivo.
Fin da ragazza, la Serva di Dio ebbe una educazione profondamente cristiana e si inserì nelle Associazioni cattoliche parrocchiali e diocesane. Lasciandosi guidare dalla ispirazione interiore. Nel 1933 iniziò a dar vita a quelli che poi furono denominati “Piccoli Rifugi”, accogliendo e assistendo nel “Campiello” di San Donà di Piave una donna paralitica e vedova. Il 23 dicembre 1935 nasce ufficialmente il primo “Piccolo Rifugio”, che con il passar degli anni andrà crescendo nelle strutture e nel numero di assistiti. Attorno a Lucia si uniscono altre giovani volontarie, le quali nel 1961 saranno riconosciute come “lstituto Secolare delle Volontarie della Carità”. Vengono poi aperti altri Piccoli Rifugi, a Roma nel 1955; a Ferentino (FR) e a Vittorio Veneto (TV) nel 1957: a Campocroce di Mogliano Veneto (TV) nel 1959; a Verona nel 1960; a Trieste nel 1962.A fianco di questi centri di assistenza agli handicappati, vengono aperte delle case, denominate ‘Villa Madonna della Neve’ per l’assistenza delle ragazze in difficoltà. Dal 1964 fino alla fine della sua vita, Lucia si dedicherà anche alI’apostolato missionario alI’estero, soprattutto in Brasile. In tutta la sua vita la Serva di Dio trovò alimento della vita interiore nella più profonda spiritualità eucaristica e nell’esercizio evangelico della carità.
Dopo la sua morte e con il passar degli anni andò aumentando sempre di più la sua fama di santità, così da arrivare alla richiesta formale da parte dell’Istituto delle Volontarie della Carità di dare inizio alla Causa di canonizzazione della Serva di Dio. Ora. nel portare a conoscenza la Comunità ecclesiale, invitiamo tutti e singoli i fedeli a comunicarci direttamente o a far pervenire al Tribunale ecclesiastico di questa diocesi di Treviso, (Piazza Duomo n.2. 31100 TREVISO)  tutte le notizie dalle quali si possano in qualche modo arguire elementi favorevoli o contrari alla fama di santità della detta Serva di Dio.
Dovendosi inoltre raccogliere. a norma delle disposizioni legali. tutti gli scritti a lei attribuiti, ordiniamo. col presente EDITTO, a quanti ne fossero in possesso, di rimettere con debita sollecitudine al medesimo Tribunale qualsiasi scritto, che abbia come autrice la Serva di Dio, qualora non sia già stato consegnato alla Postulazione della Causa.
Ricordiamo che col nome di scritti non s’intendono soltanto le opere stampate che peraltro sono già raccolte, ma anche i manoscritti, i diari, le lettere, ed ogni altra scrittura privata della Serva di Dio. Coloro che gradissero conservare gli originali potranno presentare copia debitamente autenticata.
Stabiliamo, infine, che il presente EDITTO rimanga affisso per la durata di due mesi alle porte della Curia Vescovile di Treviso, nonché nelle bacheche dei singoli “Piccoli Rifugi” gestiti dalle Volontarie della Carità, e che, inoltre, venga pubblicato sulla Rivista della Diocesi di Treviso, sul settimanale “La Vita del Popolo” e sul quotidiano “Avvenire”.

Dato a Treviso, dal Vescovado, il 1 ottobre 1998
Dalle Fratte mons. Severo – Cancelliere Vescovile                     
PAOLO MAGNANI – vescovo