Il primo tweet di Sua Santità Benedetto XVI
“Cari amici, ho appena lanciato News.va.
Sia lodato Nostro Signore Gesù Cristo. Con le mie preghiere e benedizioni.
Benedetto XVI”.
Martedì pomeriggio, 28 giugno, nei vespri della solennità dei santi Pietro e Paolo, Joseph Ratzinger ha ufficializzato l’apertura del nuovo sito di informazione vaticana diffondendo un messaggio a 140 caratteri su Twitter, rivolgendo la sua benedizione al popolo della rete.
L’idea è stata dell’arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali: “Il Papa – si legge sull’Osservatorio Romano – tiene moltissimo alla comunicazione e soprattutto tiene a che la Chiesa sia presente là dove l’uomo vive e si incontra“.
L’operazione Twitter, ha affermato Celli, ricorda quando venne diffuso il messaggio che segnava l’inaugurazione della Radio Vaticana da parte di Pio XI: era il 12 febbraio 1931, “Udite o cieli, quello che sto per dire; ascolti la terra le parole della mia bocca. Udite e ascoltate o popoli lontani”.
Benedetto XVI, uomo di studio ma soprattutto di dialogo, ha compreso che ormai è nato un nuovo modo di apprendere e di pensare, che apre enormi possibilità di stabilire nuove relazioni e di costruire comunione. Da qui la sua convinzione che nel mondo digitale si possa trovare un nuovo spazio di confronto tra tutte le correnti culturali del nostro tempo. Per questo è sempre molto attento alle conquiste in questo campo. Egli vuole incontrare l’uomo nei luoghi quotidiani di vita e di relazione. Compreso lo spazio cibernetico.
Non è una sorpresa, la Chiesa si è sempre distinta per utilizzare al meglio le tecnologie di comunicazione. Twitter e il social networking sono strumenti che consentono una straordinaria capacità di aggregazione, condivisione e diffusione delle idee e l’operazione odierna è coerente con una visione globale dell’informazione che appartiene da sempre alla Chiesa cattolica.