Risonanze dal corso di preparazione al matrimonio cristiano

Corsi di preparazione al matrimonio cristianoGiovani coppie cercano la loro vocazione nel matrimonio cristiano

Venerdì 29 novembre è terminato il corso per fidanzati 2013 al quale hanno partecipato 22 coppie di futuri sposi provenienti da varie comunità parrocchiali. L’iniziativa ha preso avvio il 22 settembre, con cadenza settimanale, per un numero complessivo di 10 incontri.
I giovani hanno espresso in più occasioni un notevole interesse alle proposte fatte dai sacerdoti e dai relatori che hanno presentato i temi delle varie serate. In ogni incontro, dopo la proposta dell’argomento presentata da un relatore, i fidanzati venivano suddivisi in gruppi per la discussione, la riflessione e lo scambio di quanto ascoltato.

Un incontro, che ha stimolato molto la riflessione tra i fidanzati, è stato quello proposto dalla biblista Anna Grisanti dal tema: “Uomo e donna creati ad immagine di Dio”. La relatrice ha presentato i brani della Genesi nei quali Dio crea l’uomo e la donna a sua immagine.
Il fidanzamento è un tempo di grazia: Dio chiama ogni persona ad una missione dentro l’esperienza concreta della vita umana di ogni giorno. Le coppie sono chiamate a riconoscere i segni attraverso i quali Dio parla alle loro vite, per realizzare il progetto di amore di Dio.

Il ritiro spirituale, presentato da don Matteo, è stato senza alcun dubbio un momento forte per le giovani coppie, in quanto i ragazzi hanno potuto sperimentare e rinsaldare il rapporto con Dio.
Don Matteo ha proposto una riflessione partendo da un brano del Libro del Qohelet, soffermandosi sul versetto “Dio ha messo la nozione dell’eternità nel loro cuore”: i ragazzi hanno risvegliato il concetto di eterno che è presente nel loro cuore da sempre.

L’immagine di Dio che tiene gli sposi “a braccetto” è uno dei messaggi più significativi che i fidanzati hanno accolto durante il corso. Ha destato stupore tra i fidanzati, inoltre, il tema del perdono, perché oggigiorno è un’azione considerata quasi impossibile. Tuttavia, i fidanzati hanno preso consapevolezza che l’insuperabile si trasforma con Dio in possibile, perché abitati dallo Spirito Santo, pertanto il perdono non è un atto di debolezza, ma un segno di fortezza.

L’ultimo incontro è stato presentato da don Paolo il quale ha spiegato gli aspetti burocratici che la coppia deve intraprendere per la celebrazione del matrimonio. Successivamente, le giovani coppie hanno ricevuto dagli animatori gli attestati di frequenza al corso; la serata è stata animata dal coro del gruppo Scout di San Donà 1.

Concludendo, tra le diverse testimonianze delle coppie, ricordiamo questa frase: “Il matrimonio cristiano è un dono di Dio e solo lui permette un’unione per sempre. Senza la sua presenza non abbiamo gli strumenti per rendere vere le promesse”.

Gli animatori