Il ‘cortile dei Gentili’ si allarga…!
Il cortile dei Gentili era lo spazio del tempio di Gerusalemme dove avevano accesso tutti i popoli, e non solo gli Israeliti, per pregare il Dio a loro ancora sconosciuto anche se non potevano accedere all’interno del tempio e celebrare quindi pienamente il mistero.
Gesù aveva cacciato di là i cambiavalute e i venditori di colombe, rovesciandone i tavoli come racconta il Vangelo. Papa Benedetto auspica che un tale spazio sia creato oggi per avviare un dialogo utile tra credenti e non credenti, i quali in questi tempi aumentano sempre più. Anche fra i cristiani battezzati e catechizzati. Nel senso che diventano sempre più numerosi coloro che di Dio e dei suoi insegnamenti hanno idee vaghe al punto da percepirlo quasi come uno sconosciuto. Il movimento viene promosso dal Pontificio consiglio della Cultura.
Nella nostra diocesi coordina le prime iniziative don Franco Marton, già direttore del Centro missionario diocesano (cell. 3200961073).