A Roma con la comunità di S. Egidio

Un gruppo di cinquanta giovanissimi di Azione Cattolica di 3a-4a superiore del nostro Vicariato, dal 3 al 10 Agosto, è stato accolto a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio. Comunità che è nata proprio nella capitale nel 1968, per iniziativa di un giovane liceale: Andrea Riccardi.

Questi iniziò riunendo un gruppo di coeatanei per ascoltare il Vangelo e metterlo in pratica, ognuno mettendo a frutto le proprie doti. Oggi è un movimento di laici impegnato in più di 70 Paesi dei diversi Continenti.

Il camposcuola era intitolato “Sì, possiamo cambiare il mondo con le nostre mani”. Ciascun ragazzo si è messo a servizio cercando dentro di sè il proprio dono per farsi prossimo all’altro. Una ragazza di 3a superiore riporta: “abbiamo vissuto dei giorni intensi, aiutando i poveri, i senzatetto, portando loro del cibo, raccogliendo e smistando abiti, cantando con gli anziani e animando la Messa nelle Case di riposo.. all’inizio temevamo di non essere all’altezza ma poi siamo riusciti a superare le paure e diffidenze così da vivere a pieno questa esperienza e vedere che è possibile continuarla anche qui nella nostra città.

Aggiungo un saluto a don Edy che ha lasciato qualcosa in ognuno dei nostri cuori e che con un solo abbraccio, una singola parola ci sa commuovere e capire.. Grazie!”
I ragazzi hanno inoltre conosciuto altre realtà spesso ignorate: è il caso dei rifugiati politici, incontrati presso il centro “Astalli”, dei Gesuiti, e delle Missionarie della Carità, ordine fondato da Madre Teresa di Calcutta.

Un’ultima impressione sull’esperienza che rimanda alla nostra vita quotidiana: “L’incontro con i membri della Comunità di Sant’Egidio è stato come trovare un tesoro: un esempio per la gratuità con cui svolgono i servizi, per la serenità proveniente dalla costante preghiera comunitaria e per la fraterna accoglienza riservataci.” Preghiamo di imparare da loro.

Agostino