La colomba di Taybeh ritorna nelle case dei bambini

I bambini della nostra Scuola dell’Infanzia paritaria Asilo San Luigi hanno trovato una sorpresa: è ritornata la colomba di Taybeh.

BENVENUTA, AMICA COLOMBA

SPERANZA,
LA PIU’ PICCOLA
DELLE VIRTU’, MA OGGI
INDISPENSABILE.

Cari genitori,
osservavo oggi un papà ed una mamma davanti ad una vetrina di un negozio di abbigliamento che guardavano la merce e commentavano interessati, mentre la loro bambina li spingeva a muoversi. Ero di ritorno da una conversazione con un gruppo di insegnanti sulle tre virtù teologali: fede, speranza e carità.
Avevamo commentato la notizia dell’arrivo in Italia da Gaza di due gruppi di bambini bisognosi di cure e accolti a Roma all’ospedale Bambino Gesù e al Gaslini di Genova. Erano accompagnati da padre Ibrahim Faltas dei francescani di Terra Santa.
Visto l’episodio, ci eravamo soffermati sulla speranza, quella che è considerata “delle tre”, come la virtù più piccola, eppure indispensabile. E quella bambina che sollecitava i genitori a muoversi, piccola “tra i due”, me la ricordava come urgente, importante, qualcosa da non perdere …..
Com’è tradizione, è arrivato in ciascuna vostra famiglia “un salvadanaio”, Ricordiamo ai nostri bambini che questa raccolta andrà come gli anni scorsi alle famiglie in Terra Santa, anche a Gaza, alle scuole dipendenti dal Patriarcato Latino di Gerusalemme.
Oggi è arrivata anche la colomba, ne sono partite sei, una per sezione. Vi farà compagnia per alcuni giorni, passando di famiglia in famiglia. E’ come quella bambina che sollecita mamma e papà a muoversi, è il simbolo della speranza, apparentemente piccola, ma che tutti ci portiamo dentro. Su ogni colomba è ben visibile un ramoscello d’ulivo, simbolo di pace.
Intanto noi facciamo la nostra parte, mentre i cristiani, le scuole, altri organismi umanitari …. stanno facendo la loro, lì in quelle terre martoriate, intanto altri bambini “fortunatissimi”,
arriveranno in Italia.
Cari genitori, con parole semplici e una preghiera condivisa, spiegate ai vostri bambini il significato di questo gesto di carità “nato in famiglia”, con questo salvadanaio che si riempie. Siamo certi, ed è la fede in Gesù risorto che ce lo ricorda, che Pasqua verrà anche in quelle terre martoriate con il nostro piccolo contributo.
Maria Letizia, Franco, gli amici dell’ Ufficio scuola IRe della diocesi di Treviso con l’associazione “Una luce di speranza”, e gli insegnanti della scuola dell’infanzia san Luigi.
Treviso – San Donà 19 febbraio 2024

La lettera completa  al seguente link: https://app.box.com/s/83fj9vzdr8b8rult4z658ofldenacwg6