“Ago e filo”: che passione!

Anche quest’anno si è rinnovata la consueta esperienza di «Ago e filo» negli ambienti di Casa Saretta.
Circa 160 piccole apprendiste, dai 7 ai 14 anni, si sono cimentate con l’antica arte del ricamo, dal 15 giugno al 10 luglio, guidate dalle suore di Maria Bambina e da 20 volontarie fra giovani, mamme e nonne.
Il laboratorio estivo occupava le mattine dal lunedì al venerdì: la giornata aveva inizio con un momento di preghiera molto cantato, poi tutte a ricamare! A turno, inoltre, i gruppi di bambine erano coinvolte in un momento di animazione, che presentava figure di santi significative. Ampio spazio era dedicato anche al gioco e alla socializzazione, al confronto fra coetanee.
“Certo, è un impegno non da poco, che ha coinvolto tutte le suore nel coordinamento, nell’accoglienza e nell’animazione”, confessa suor Reginalda, superiora della comunità e responsabile del progetto, “e c’è sempre una maggiore richiesta di partecipazione. Evidentemente, la modalità del laboratorio risponde alle attese delle piccole e delle famiglie”.

In effetti, si legge la soddisfazione negli occhi delle bambine quando mostrano il lavoro fatto con le proprie mani. Spazio, dunque alla creatività e alla fantasia, ma anche alla manualità in un tempo di tecnica e di industria! È bello vedere anche le più grandicelle, che hanno appreso il ricamo proprio in questi ambienti, desiderose di insegnare alle più piccole, aiutarle nei punti più difficili e guidarle in questa arte.
L’esperienza si è conclusa con una festa finale che ha coinvolto anche i genitori e che ha visto le ricamatrici in erba cantare e ballare, ma anche appassionarsi a una grande caccia al tesoro.
A questo punto non resta che dire: appuntamento al prossimo anno!

Marilisa Orlando